
Chi è Milena Lardì?
Milena Lardì è direttore tecnico di Beauty Medical, azienda leader nel settore della micropigmentazione estetica e paramedicale e della tricopigmentazione con sede a Milano. Nel 2007 crea il protocollo specifico di tricopigmentazione che vede ancora oggi un continuo sviluppo. Nel 2013 il protocollo Beauty Medical ottiene un riconoscimento scientifico e viene scelto da sempre più esperti del settore estetico e medico.
Cos’è la tricopigmentazione?
La tricopigmentazione è una branca della micropigmentazione che prevede l’introduzione di pigmenti specifici nel derma superficiale tramite l’utilizzo di macchinari appositamente studiati, al fine di ricreare otticamente l’effetto del capello rasato in aree affette da deficit pilifero.
Cosa prevede il protocollo di tricopigmentazione di Milena Lardì?
Il protocollo Beauty Medical prevede l’utilizzo di materiali specifici e il rispetto di precise indicazioni al fine di ottenere risultati naturali e di evitare danni di qualsiasi genere alla pelle.
Il macchinario da tricopigmentazione presenta diverse funzioni e velocità che permettono al tecnico di trattare le diverse aree dello scalpo rispettandone le peculiarità ed evitando di creare macchie o macro-dots che possano compromettere la riuscita estetica del trattamento. È così possibile trattare pelli ipertrofiche, sottili, cicatrici, ecc. senza danneggiare i tessuti.


Un ago specifico, caratterizzato da una struttura particolare, permette di rilasciare la stessa quantità di pigmento ad una profondità controllata.
Anche il pigmento rappresenta uno degli aspetti fondamentali del protocollo di tricopigmentazione Beauty Medical. Il pigmento specifico Universal Brown presenta una colorazione che simula quella della cheratina, la proteina che costituisce i capelli. È composto da polveri le cui dimensioni sono inferiori ai 15 micron. Ciò consente ai macrofagi del sistema immunitario di fagocitarle ed espellerle. Proprio per questo motivo la tricopigmentazione è una tecnica reversibile.
Perché si sceglie di offrire un trattamento reversibile?
Molto spesso i clienti si domandano il perché Beauty Medical offra un trattamento temporaneo. Le ragioni sono molteplici.
Prima di tutto è opportuno considerare il naturale processo di incanutimento cui siamo tutti soggetti, così come il fatto che un hairline perfetto per un giovane di 20 anni non necessariamente sia adatto ad un uomo di 60. Da non sottovalutare è naturalmente la volontà di lasciare ai clienti la libertà di scegliere se continuare a sottoporsi al trattamento o se interrompere le sedute, o modificare le modalità di trattamento optando per un cambio di look.
In quali casi è possibile eseguire un trattamento di tricopigmentazione? E quali effetti si possono ottenere?
La tricopigmentazione può essere eseguita in tutti i casi in cui vi sia la necessità di offrire una “copertura” in zone diradate o caratterizzate da una totale assenza di capelli.
Più del 70% degli uomini è affetto da calvizie e la tricopigmentazione rappresenta una buona soluzione. Gli effetti che si possono ottenere sono due: effetto rasato con capelli a una lunghezza massima di un paio di millimetri, ed effetto densità con capello lungo.
Anche clienti affetti da alopecia universale o areata sono candidati ideali per questo genere di trattamento e in questo caso l’effetto rasato rappresenta l’unica opzione.
Sempre più cliniche mediche specializzate in trapianto di capelli si sono avvicinate negli ultimi anni alla tricopigmentazione. Questa tecnica rappresenta infatti un valido complemento al trapianto, poiché può essere utilizzata per amplificarne e migliorarne il risultato, così come un’alternativa allo stesso quando il paziente non è un valido candidato per la chirurgia. La tecnica trova ulteriore applicazione nel camouflage delle cicatrici da trapianto, così come da trauma.
Molti clienti si affidano a esperti tricopigmentisti anche per trattamenti effetto rasato dopo la rimozione di protesi.
Ogni caso deve essere analizzato attentamente in modo da trovare la soluzione migliore considerando la situazione di partenza del cliente, la sua età, le sue aspettative e naturalmente rispettando le regole estetiche al fine di ottenere un risultato naturale. Per questo motivo il compito del tecnico non consiste solo nell’eseguire un trattamento impeccabile, ma nel seguire ed accompagnare il cliente prima e dopo le sedute.
Quali rischi si corrono se non si segue il protocollo?
La pelle, come abbiamo più volte ribadito, deve essere rispettata. In particolare la pelle dello scalpo è caratterizzata dalla presenza di numerose ghiandole sebacee ed è più semplice di quanto si pensi commettere errori.
In caso di mancato rispetto del protocollo si possono verificare un’espansione del pigmento che porta ad un effetto innaturale, un viraggio al blu o la creazione di macchie e macro-dots.